Nel febbraio 2019 è stata istituita dal comune di Venezia una tassa per i turisti che arrivano nel centro storico e nelle isole minori della Laguna. Tale tassa, nata tra molte polemiche, avrebbe lo scopo di limitare il cosiddetto “turismo mordi e fuggi”.

Per l’anno 2019, fino al 31 dicembre, è fissato un contributo una tantum di 3,00 euro. 

Sono esentati dal pagamento chi lavora e studia in città, i residenti in Veneto (non i veneti residenti all’estero,  sigh!) e altre categorie di persone, come disabili e coloro che soggiornano in strutture turistiche e paghino già la tassa di soggiorno tramite queste.
Sono previsti purtroppo i soliti iniqui privilegi per i cittadini di seria A, come le forze dell’ordine o le rappresentanze politiche che anche in forma privata verranno a Venezia e non pagheranno e invece gli altri cittadini, quelli di serie B, che invece dovranno pagare.

L’ambito territoriale che prevede il pagamento va oltre la città e arriva anche alle isole della Laguna, maggiori e minori.

Le modalità e tutti i dettagli alla pagina https://live.comune.venezia.it/it/contributo-accesso-venezia-informazioni-utili 

Man mano che ci saranno maggiori e più precisi dettagli saranno resi noti in questa pagina.